AUTOTRASPORTO: contributo per l’acquisto di veicoli commerciali e mezzi pesanti. Aggiornamento aprile 2022

Due i Decreti a firma del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità SostenibileEnrico Giovannini, che prevedono € 100 Milioni per incentivare le imprese dell’autotrasporto ad acquistare mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati.

Come si legge dal comunicato stampa pubblicato dal Ministero “Dopo gli incentivi previsti per l’eliminazione degli autobus più inquinanti, i fondi del Pnrr dedicati al rinnovo dei treni e degli autobus, gli investimenti per porti più green, l’introduzione degli incentivi destinati alle aziende di autotrasporto conferma l’impegno del Governo verso una trasformazione in senso ecologico dell’intero sistema della mobilità e della logistica. L’autotrasporto è di fondamentale importanza per il funzionamento del sistema economico ed è chiamato, come altri settori, a contribuire in modo significativo alla transizione ecologica e all’aumento della sicurezza stradale“, ha dichiarato il Ministro Giovannini.

Decreto 18 Novembre 2021
GU n°17 del 22 gennaio 2022

Il Decreto disciplina le modalità di erogazione delle risorse finanziarie, pari a € 50 Milioni da ripartire nell’arco temporale 2021-2026, a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto terzi la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto cose, al fine di rinnovare il parco veicolare con l’acquisto di veicoli commerciali ad alta sostenibilità ecologica.

I beni acquistati non possono essere alienati, concessi in locazione o in noleggio e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario almeno per tre anni dalla data di concessione del beneficio.

Modalità di Funzionamento

I contributi sono erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Al solo fine delle proponibilità delle domande volte ad ottenere la “prenotazione del beneficio” per l’acquisizione dei beni, è sufficiente produrre copia del contratto di acquisizione dei veicoli indipendentemente dalla trasmissione della fattura comprovante il pagamento del corrispettivo. In tale modo gli importi previsti sono detratti dall’ammontare delle risorse disponibili e vengono accantonati.

L’ammissibilità del contributo e la sua effettiva erogazione rimane subordinata alla dimostrazione dell’avvenuto perfezionamento dell’investimento.

Beneficiari

Possono beneficiare del contributo:

  • le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi;
  • le strutture societarie iscritte al Registro Elettronico Nazione CE n° 1071/2009;
  • le imprese che esercitano con veicoli di massa complessiva fino a 1.5 Tonnellate, iscritte all’Albo Nazionale Autotrasporto.

Investimenti Ammissibili

Sono finanziabili i seguenti investimenti:

  •   Acquisto, anche mediante locazione finanziaria,

di automezzi commerciali nuovi a trazione alternativa a metano CNG, ibrida ed elettrica,

con massa complessiva superiore alle 3.5 Tonnellate e inferiore alle 7 Tonnellate
o di veicoli a trazione elettrica superiori a 7 Tonnellate.
In questo caso il contributo è pari a:
– € 4.000 per i veicoli a CNG e a motorizzazione ibrida;
– € 14.000 per ogni veicolo elettrico di massa compresa tra le 3.5 e le 7 Tonnellate;
– € 24.000 per ogni veicolo elettrico di massa superiore a 7 Tonnellate.

 

  •  Acquisto, anche mediante locazione finanziaria,

di automezzi commerciali nuovi a trazione alternativa ibrida, a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG,

con massa complessiva superiore alle 7 Tonnellate.
In questo caso il contributo è pari a:
– € 9.000 per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida e a metano CNG di massa complessiva fino a 16 Tonnellate;
– € 24.000 per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG e a motorizzazione ibrida di massa superiore a 16 Tonnellate.

 

Inoltre, alle imprese che contestualmente all’acquisizione di un veicolo dimostrino la rottamazione di veicoli di classe inferiore ad Euro 6, viene riconosciuto un bonus di € 1.000.

I contributi sono maggiorati del 10% in caso di imprese piccole e medie, posto che ne venga fatta esplicita dichiarazione all’inoltro della domanda.

I contributi relativi ad un veicolo non sono cumulabili con altri benefici erogabili laddove i costi ammissibili siano i medesimi.

L’importo massimo ammissibile per singola impresa non può superare € 700.000, al fine di garantire una platea di beneficiari sufficientemente larga.

Cumulabilità degli aiuti

In caso di identità dei costi ammissibili e dei beni oggetto dell’incentivo, il presente contributo non può essere cumulato con altri aiuti di Stato.

Decreto Direttoriale 7 aprile 2022 “Disposizioni di attuazione del decreto 18 novembre 2021, per l’erogazione di incentivi per l’autotrasporto per il rinnovo del parco veicolare con alimentazione alternativa per l’acquisizione di veicoli commerciali ad elevata sostenibilità, con specifico riferimento alle modalità di presentazione delle domande di ammissione alle fasi di prenotazione, di rendicontazione nonché alla fase dell’istruttoria procedimentale”.

Il Decreto specifica che sono previsti diversi periodi di incentivazione:

  1. dal 1 luglio 2022 al 16 agosto2022, per € 13 Milioni;
  2. dal 15 marzo 2023 al 28 aprile 2023, per € 10 Milioni;
  3. dal 1 dicembre 2023 al 15 gennaio 2024, per € 8 Milioni;
  4. dal 26 agosto 2024 all’ 11 ottobre 2024 per € 8 Milioni;
  5. dal 5 maggio 2025 al 20 giugno 2025, per € 8 Milioni;
  6. dal 12 gennaio 2026 al 20 febbraio 2026, per € 3 Milioni.